Si è tenuta a Legnano (MI), nei giorni di sabato 20 e domenica 21 ottobre, la 1ª Prova Nazionale Cadetti di spada, gara valida per la qualificazione ai Campionati Italiani Cadetti 2019.
Nella giornata di sabato, insieme ai quasi 450 atleti iscritti, hanno gareggiato in rappresentanza del Club Scherma Cosenza Antonio Barilà, Francesco Pio Fusaro, Alfredo Miniaci, Ugo Trinni e Gustavo Valente.
Gustavo Valente si presenta in pedana come testa di serie del 28° girone e dimostra subito di essere tale affrontando con decisione l’inizio della gara. Con cinque vittorie su sei assalti è qualificato nella parte alta del tabellone e salta per merito il primo turno di assalti a eliminazione diretta. Supera poi senza grosse difficoltà anche secondo, terzo e quarto turno di dirette confermando così la sua posizione nei primi 32. Valente terminerà nei sedicesimi di finale la sua gara, fermato solo da Filippo Armaleo della Cesare Pompilio Genova, vice-campione mondiale della categoria. Il nostro Gustavo conquista così un ottimo 23° posto finale e la qualificazione per merito alla gara di categoria superiore, la prima Prova Nazionale Giovani che si terrà a Ravenna a fine novembre. Bravo!
Buon risultato anche per Francesco Pio Fusaro. In un girone ostico ottiene quattro vittorie sui sei assalti e anche lui salta per merito il primo turno di assalti a eliminazione diretta. Per confermare la posizione della classifica provvisoria, Fusaro deve però affrontare il secondo turno di dirette e purtroppo non riesce a gestire un avversario che sulla carta era ampiamente alla sua portata. Per il nostro Francesco 152° posto nella classifica finale, un buon risultato per una prestazione non ottimale.
Esordio in categoria per Antonio Barilà che nel girone paga leggermente l’emozione, ma fa comunque bene ottenendo tre vittorie e un’ottima aliquota. Qualificato nella metà alta del tabellone, conferma la posizione nel primo assalto a eliminazione diretta, ma si ferma al secondo. Per lui 202° posto nella classifica definitiva, non male!
Gara da dimenticare per Alfredo Miniaci che, forte dell’ottimo risultato dello scorso anno partiva da una buona posizione di ranking, paga una mancanza di allenamento dovuta a un infortunio per colpa del quale ha potuto iniziare la preparazione solo da poche settimane. Per lui una sola vittoria nel girone e 334° posto finale.
Gara sfortunata anche per Ugo Trinni che, al suo esordio nella categoria, deve ritirarsi prima di poter iniziare la gara per colpa di un improvviso malessere che gli ha impedito di salire in pedana. Sarà per la prossima!