Sabato 17 e domenica 18 aprile si sono tenute a Pianopoli (CZ) le Prove di qualificazione Cadetti e Giovani per la stagione agonistica 2020/21.
In un’annata fortemente segnata dall’emergenza Covid-19, la Federazione Italiana Scherma ha riorganizzato il calendario per ridurre al minimo i rischi di contagio pur mantenendo validi i Campionati Italiani di tutte le categorie e le relative Prove di qualificazione. Nel caso delle categorie Cadetti e Giovani, tutte le prove di qualificazione sono state tenute a livello regionale e questa singola gara era quella valida per l’accesso diretto alle finali dei Campionati Italiani Cadetti e Giovani che si terranno a Riccione (RN) nel prossimo mese di maggio.
Grande risultato da parte di due esordienti nella categoria Cadetti. Francesco Martire è qualificato ai Campionati Italiani Cadetti per la specialità del fioretto, mentre Francesco Dodaro riesce a qualificarsi sia ai Campionati Italiani Cadetti che ai Campionati Italiani Giovani nella specialità della spada. Bravissimi!
Cat. Cadetti
Nella competizione di Spada Maschile, Francesco Dodaro parte da testa di serie della gara e si conferma tale nella classifica provvisoria come l’unico a ottenere solo vittorie negli assalti dei gironi. Dopo due dirette vinte in scioltezza, in finale Dodaro subisce un break iniziale di tre stoccate. L’avversario sarà poi bravo a mantenere il vantaggio e il nostro Francesco dovrà accontentarsi così del 2° posto finale, risultato valido per ottenere la qualificazione ai Campionati Italiani Cadetti. Bene così.
Nel pomeriggio di sabato si è tenuta la gara di Fioretto Maschile. Per il nostro club sono saliti in pedana Matteo Caligiuri e Francesco Martire. Nel girone Caligiuri mostra diversi guizzi di buona scherma, ma non riesce a concretizzare per una sola stoccata in un paio di occasioni. La sua gara terminerà alla prima diretta e al 5° posto finale. Va meglio Martire che inizia la gara come secondo per ranking, si qualifica secondo alla fine dei gironi e passeggia fino in finale dove, con coerenza, conferma il 2° posto finale. Così, dopo Francesco Dodaro nella spada, anche Francesco Martire guadagna la qualificazione ai Campionati Italiani Cadetti. Bravi!
Cat. Giovani
Domenica si inizia con la gara di Spada Maschile e in pedana salgono Francesco Dodaro e Gustavo Valente. Alla fine dei gironi, Valente è secondo, ma sembra tirare un po’ contratto. Arriva in semifinale senza grosse difficoltà, ma non riesce a trovare del tutto la sua scherma e si ferma così al 3° posto finale. Dodaro invece si libera durante gli assalti del girone di tutta la tensione di questo esordio anche nella categoria superiore vincendo solo due dei confronti brevi e si qualifica a metà del tabellone delle dirette. A quel punto però fa uno spettacolare cambio di passo e arriva a combattere in semifinale contro un atleta di quattro anni più grande. Il giovane Francesco è in grande forma, non si lascia intimidire dalla differenza di età ed esperienza e, anzi, vince senza troppe difficoltà sia la semifinale che la finale. Per lui 1° gradino del podio e qualificazione ai Campionati Italiani Giovani. Bravissimo!
Nel pomeriggio, alla gara di Fioretto Maschile, ritroviamo Matteo Caligiuri e Francesco Martire che ricalcano quasi nel dettaglio la gara del giorno prima. Caligiuri si ferma alla prima diretta e al 6° posto finale. Martire, come il giorno prima, viene fermato da Giuseppe Bruno della Platania Scherma, ma questa volta in semifinale invece che in finale e poi conferma il 3° posto sul podio nella finalina di spareggio.
Quella di Spada Femminile è stata l’ultima competizione di questi due giorni di gare. Marta Caligiuri inizia la sua gara alla grande, nel girone non fa percorso netto per una sola stoccata ed è terza nella classifica provvisoria. Qualificata per merito direttamente ai quarti di finale, inizia l’assalto con la giusta concentrazione che purtroppo perde nella pausa alla fine della prima frazione. Per lei un buon 5° posto finale che avrebbe potuto essere podio. Federica Tarsitano nel suo girone fa leggermente peggio della compagna di Club con due vittorie e un’aliquota bassa, ma anche lei è qualificata direttamente ai quarti di finale. Dopo un assalto combattuto solo per i primi tre minuti, Federica cede le armi e si ferma al 6° posto finale. Anche lei potrà fare meglio nella Prova di Qualificazione Assoluti del prossimo weekend.
Infine festeggiamo l’esordio assoluto in pedana di Annamaria Ferrari che ha gareggiato per la prima volta e l’ha fatto in questa competizione così combattuta. Andando al di là dei pronostici, Annamaria vince un assalto nel suo girone e combatte con onore negli altri ottenendo un’aliquota così buona da saltare per merito il primo turno di assalti ad eliminazione diretta. La sua gara terminerà nell’assalto contro Alessandra Villa dell’Accademia della Scherma Reggio Calabria, atleta da molti anni in pedana, che dovrà dar fondo alla sua esperienza agonistica per aver ragione di una Ferrari scatenata. Per la nostra Annamaria un bellissimo 7° posto finale. Benvenuta in pedana!
Photocredit parziale: Jessica Borrello, FIS CR Calabria