Si è tenuta a Terni, nei giorni fra giovedì 11 e domenica 14 novembre, la 1ª Prova Zonale Cadetti e Giovani di spada, gara valida per la qualificazione ai Campionati Italiani Cadetti e Giovani 2022. In questa trasferta, condivisa con gli amici dell’Accademia della Scherma Reggio Calabria, i nostri atleti sono stati accompagnati dai tecnici Marco Perri e Paolo Bruno.
In evidenza l’ottima prestazione di Francesco Dodaro che riesce a conquistare un posto nei primi 32 sia nella categoria Under-17 che nella Under-20. Bravo! Ma andiamo alla cronaca delle quattro giornate di gare.
Spada Femminile cat. Cadetti
Prime a scendere in pedana nella giornata di giovedì sono le più giovani spadiste della competizione. Fra queste le nostre Sara Campolongo e Giulia Runco.
Campolongo, con tre vittorie nel girone ma un’aliquota nella media, si qualifica a metà del tabellone delle dirette. Nel primo assalto a eliminazione diretta incontra un atleta di pari livello con cui combatterà punto su punto fino allo scadere del tempo, ma sfortunatamente con un punteggio favorevole all’avversaria. Per la nostra Sara 75° posto finale.
Strada in salita invece per Runco che, nel suo girone, ottiene solo due vittorie e deve affrontare il tabellone dalle posizioni di rincalzo. Anche lei si fermerà alla prima diretta, ottenendo il 109° posto finale.
Spada Femminile cat. Giovani
Il giorno dopo Sara Campolongo e Giulia Runco sono state di nuovo impegnate in pedana, questa volta in gara nella categoria superiore, avendo conquistato a livello regionale l’accesso anche per la cat. Giovani.
Le nostre due spadiste si scambiano i ruoli rispetto al giorno precedente. Giulia chiude il girone con tre vittorie e una buona aliquota classificandosi a metà tabellone e fermandosi alla prima diretta, sconfitta per poche stoccate. Per lei 82° posto finale, migliore fra le calabresi in gara.
Sara invece, complice un piccolo risentimento muscolare, chiude il girone con una vittoria e ben tre sconfitte di misura, quindi con una buona aliquota. Il risultato però la qualifica nella parte bassa del tabellone e, anche lei, non potrà far altro che fermarsi alla prima diretta e al 139° posto finale.
Spada Maschile cat. Cadetti
Sabato spazio agli spadisti. Fra i nostri atleti, due teste di serie, Alessandro Beneduci e Francesco Dodaro, e un quasi-esordiente, Francesco De Luca. Quest’ultimo affronta il girone con grinta, ma è poco fortunato. Con una singola vittoria e altre due mancate per un soffio deve affrontare il tabellone dalle posizioni di rincalzo e non riesce ad andare oltre il 175° posto finale, accumulando comunque esperienza in campo nazionale.
Parte meglio Alessandro Beneduci con due vittorie nel girone, ma la sorte gli è contraria e mancato gli è il successo nella prima diretta per una sola stoccata. Per lui 145° posto finale, lontano dalla sua posizione di ranking, e il rimpianto di non aver costruito meglio la prima fase di gara.
Francesco Dodaro invece accumula tre vittorie nel suo girone e manca le altre per pochissime stoccate, ottenendo così una buona aliquota e una posizione, buona ma migliorabile, nella prima metà della classifica provvisoria. Pur non dovendo affrontare una strada in discesa, Dodaro vince senza troppe difficoltà sia la prima che la seconda diretta e conferma così la posizione provvisoria. Si conferma poi con un punteggio netto anche nella terza diretta e si arrende solo nell’assalto valevole l’accesso ai primi sedici contro Salvatore Congestrì delle Fiamme Oro. Per il nostro Francesco un buon 29° posto finale. Benissimo!
Spada Maschile cat. Giovani
Nella giornata di chiusura si è tenuta la gara più numerosa e combattuta. Fra i nostri atleti, i tre esordienti in una gara nazionale Under-20 hanno pagato l’inesperienza con una prestazione al girone non sufficiente a proseguire la gara. Alessandro Beneduci si è così fermato al 214° posto finale, mentre Giovanni De Luca e Francesco De Luca al 234° pari merito.
Hanno fatto meglio gli atleti con più esperienza a livello nazionale, fra questi Anthony Victor Franco che, sorteggiato nell’ultimo e più ristretto girone, con due vittorie si qualifica nella parte bassa del tabellone e si ferma poi alla prima diretta e al 155° posto finale.
Anche Antonio Barilà, con due vittorie nel girone e una terza sfiorata, si qualifica nella parte bassa del tabellone, ma poi vince senza troppe difficoltà la prima diretta entrando così nei primi centoventotto. La fortuna però non è dalla parte di Barilà che incontra subito dopo Damiano Di Veroli – atleta delle Fiamme Oro e della Nazionale, nonché prima testa di serie della gara – che non aveva fatto un girone perfetto. Pur combattendo punto su punto, il nostro Antonio dovrà infine arrendersi al forte avversario e fermarsi così al 125° posto finale.
Prestazione maiuscola infine per Francesco Dodaro. Nel suo girone vince tutti gli assalti tranne uno e si qualifica al 36° posto della classifica provvisoria, con una sola posizione e una sola stoccata di vantaggio su Di Veroli che gli consente di evitare di incontrare Barilà in un derby fratricida. Saltata così per merito la prima diretta e vinte senza troppe difficoltà le successive due, Dodaro entra nel gruppo dei primi trentadue e incontra un’altra teste di serie della gara, Matteo Galassi del Circolo della Spada Cervia Milano Marittima. La differenza fra i due atleti, anche in termini di esperienza, è palpabile e l’assalto volgerà a favore del romagnolo che poi andrà a vincere la gara. Complimenti a lui. Per il nostro Francesco un ottimo 23° posto finale. Bravo!